Torna la festa di autofinanziamento della Curva Moana Pozzi al CPA Fi*Sud (per chi ancora non sapesse di cosa stiamo parlando www.cslebowski.it vi può schiarire le idee). Quest’anno ci si basa sullo spessore, di fatto dall’aperitivo alla cena, fino al concerto finale, sarete coccolati e viziati dal nostro elevatissimo disagio. Di pronto abbiamo giusto il programma della serata:
Alle 19 ci sarà la presentazione del libro di Alessandro Colombini, che da Livorno è partito per l’Irlanda del Nord per studiarne (anche) la storia e le esperienze di tifo e fede calcistica delle varie realtà, intersecate alle dinamiche politiche, indipendentiste, religiose.
E da queste esperienze ha ricavato un lavoro da leggere a morsi, copertina compresa.
ALLE 21 CENONE URL
DALLE 23 LIVE ON STAGE:
-K!Dust aka Link & LapoNuma
K!dust aka Link presenta il suo nuovo disco solista “Molti Nomi Una Faccia”. Un concept album intimo e personale, a partire dalla scelta di non collaborare con altri rapper. Completamente autoprodotto e frutto di un anno di lavoro, ” Molti Nomi Una Faccia” è un disco che tenta di unire le sonorità classiche dell hip hop alla sperimentazione, in cui K!D si racconta sulle produzioni di Lapo, Botz, Ago (NUMA CREW), Black Lotus, Pupet (Tullo Soldja) e con la collaborazione di Dj Muffa agli scratches. E sticazzi.
-Toni Mannaja & DJ Muffa
Il duo fiorentino guidato dall’ex Sensi Cellar Toni Mannaja aka Master Hyde presenta il suo solito live che oramai da qualche anno portano in giro. Live in cui l’mc si diletterà in pezzi vecchi e nuovi. Si assicurano rime di spessore e graffi di livelli marci sui giradischi.
– SPECIAL GUEST DA REGGIO EMILIA:
MURUBUTU & LA KATTIVERIA CREW
Murubutu è un artista dedito allo studio dell’interazione fra musica rap e letteratura. Convinto del potenziale del genere rap come mezzo di emancipazione culturale è in particolare il connubio con la narrativa che ha reso nota la musica di Murubutu a livello nazionale, portando la tecnica dello storytelling rap a livelli inesplorati e riconosciuti dalla critica di settore e oltre. Forte di un’ esperienza decennale in ambito musicale, fatta di tre album ufficiali (pubblicati dall’etichetta bolognese Irma records, www.irmarecords.com) e centinaia di concerti in tutta Italia, Murubutu dal vivo, con l’aiuto dei soci de La Kattiveria crew, propone una miscela unica di hip hop classico con poesia, narrativa e letteratura potenziale.
A chiudere le danze i due sound più rappresentativi di FIRENZE:
BANPAY CREW ls NUMA CREW
RISPETTA IL POSTO E I SUOI OCCUPANTI,NO SPACCIO NO DROGHE PESANTI!!