Come CPA fi-sud vogliamo esprimere la nostra solidarietà nei confronti dei compagni e delle compagne del Fondo Comunista.
Nella mattinata di ieri infatti il Fondo è stato prima perquisito e poi chiuso e sigillato con un’operazione della Questura su ordine del giudice, mentre una compagna veniva denunciata.
Ancora una volta è finito sotto attacco chi si espone dando vita ad un’esperienza politica capace di aprire spazi di discussione oltre che di aggregazione, basando i rapporti sociali su valori quali la solidarietà, l’antifascismo e lontana da ogni logica opportunistica e di guadagno personale.
Evidentemente peró Comune, Questura e Procura ritengono che in zone popolari e periferiche si debba vivere con rassegnazione un presente e futuro di sfruttamento, e non potevamo aspettarci altro da chi sviluppa le proprie “politiche sociali” tra controllo e repressione.
Per tutto questo ci rendiamo disponibili a prender parte a qualsiasi iniziativa si ponga l’obiettivo di contrastare la chiusura del Fondo Comunista
CPA fi-sud