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Scendiamo in piazza contro lo Stato di guerra!

Negli ultimi giorni…

  1. Le forze neonaziste ucraine hanno condotto un attacco con droni in territorio russo.
  2. Israele ha condotto un’operazione terroristica in Libano facendo detonare cellulari, cercapersone, PC e radio. Oggi sta bombardando nel sud del Libano.
  3. Kiev ha stretto accordi con Ankara affinché i suoi tagliagole colpiscano le postazioni russe in Siria.
  4. Tajani ha confermato a Kiev il sostegno militare dell’Italia.
  5. Continua il genocidio a Gaza come parte integrante della strategia di guerra in Medioriente.
  6. La NATO ha incaricato le Forze di Difesa dell’Estonia di prepararsi alla guerra con la Russia.
  7. Il Parlamento Europeo ha votato una risoluzione con nuove sanzioni alla Russia e l’invito a tutti i paesi dell’UE a far cadere ogni vincolo e restrizione per attaccare la Russia.
  8. In Italia il parlamento ha votato il DDL 1660 alla Camera, facendolo passare al Senato per il voto definitivo verso lo Stato di polizia.
  9. Chiederanno giovani in dote a questa guerra.
  10. Vogliono insediare un Comando NATO a Rovezzano esponendo tutta Firenze a rischi incalcolabili.

Il punto di non ritorno forse l’hanno già passato.
Il nostro problema sta in ciò che fanno loro, ma anche in ciò che stiamo o non stiamo facendo noi…
Non c’è ragione per stare fermi a guardare.
Non c’è ragione per non scendere tutte e tutti in piazza contro la NATO e lo Stato di guerra!

Sabato 21 Settembre alle ore 16.00 appuntamento in Piazza Bartali in Gavinana.