Firenze, 10 gennaio 2015.
CONTRO IL JOBS ACT LA LOTTA NON SI FERMA!
Il Jobs Act, che il governo ha approvato blindandolo con la fiducia, ha visto anche l’approvazione dei diversi decreti attuativi. Ciò non vuol certo dire che la lotta contro il Jobs Act finisce qua come non devono finire le iniziative, i presidi e gli scioperi che hanno segnato i mesi di ottobre, novembre e dicembre: una volta ancora, da un lato ci saranno gli interessi dei padroni e del capitale, ben espressi dall’Unione Europea e rappresentati dal governo Renzi, dall’altro noi lavoratori e la nostra capacità di mobilitazione.
Quando abbiamo ottenuto qualcosa sui posti di lavoro? Quando abbiamo praticato i blocchi e gli scioperi con determinazione! Sappiamo bene che questo provvedimento si può fermare solo con il protagonismo di noi lavoratori, disoccupati, studenti. Se oggi sono già in corso diversi ricorsi per verificare l’incostituzionalità della legge delega, noi abbiamo chiaro che non possiamo affidarci a giudici e magistrati, o alle segreterie confederali complici e responsabili di anni di asservimento totale attraverso la concertazione: non possiamo accettare di ripiegare su un “accordino” o su un compromesso di facciata che ci venga venduto come una vittoria. Dobbiamo avere la capacità di rompere la logica di divisione in cui veniamo spinti: oltre le false dicotomie giovani-pensionati, italiani-immigrati, occupati-disoccupati, precari-garantiti. Per questo motivo, dopo lo sciopero generale del 14 novembre del sindacalismo di base, abbiamo avviato in città un percorso di confronto e di mobilitazione. Con l’ “Assemblea NO Jobs Act” abbiamo l’intento di unire le lotte dei lavoratori a quelle dei senza casa o sfrattati, degli studenti, dei disoccupati. Di quanti stanno pagando il peso della crisi.
Come già avvenuto a Livorno, dove la città intera si è unita contro i licenziamenti di migliaia di lavoratori, incrociando le lotte del territorio! Al di là delle singole appartenenze sindacali. La lotta non si ferma! Dopo lo sciopero generale del 14 novembre e le successive iniziative dobbiamo fare il punto sull’approvazione del Jobs Act e su come proseguire la mobilitazione e la lotta, per essere protagonisti senza delegare il nostro futuro alle burocrazie sindacali. Non è che l’inizio!
SABATO 10 GENNAIO
ORE 10.00 presso la sede del DLF
in via Alamanni n°1
ASSEMBLEA CITTADINA
Interverrà anche un lavoratore del Coordinamento di lavoratori e lavoratrici livornesi.
Assemblea No Jobs Act