Oggi i neofascisti di Lealtà e Azione vorrebbero passeggiare per il centro di Firenze toccando i “luoghi simbolo del fascismo” in città.
Immaginiamo che uno di questi sia il binario alla stazione di Santa Maria Novella da cui partivano i treni per le deportazioni verso i campi di concentramento di ebrei e oppositori politici.
Tutto questo avviene a poche ore dal Giorno della Memoria che ormai viene usato, a livello istituzionale, per criminalizzare e reprimere chi manifesta in solidarietà con la Palestina piuttosto che per tener viva la necessità dell’azione antifascista contro i rigurgiti della storia come i neofascisti di Lealtà e Azione, legati a doppio filo con Lega a Firenze come altrove.
Il loro tentativo di scorrazzare per la città è un problema da affrontare con la mobilitazione.
Ci chiediamo se debba essere un problema solo degli antifascisti militanti o se nella giornata di oggi sia possibile vedere una reazione di indignazione venire da più parti per fare in modo che al massimo rimangano chiusi nella loro sede alle Cure.
Noi abbiamo dimostrato più volte di essere disposti a metterci in gioco in prima persona e lo faremo anche questa volta.
Rilanciamo quindi l’appuntamento della Firenze Antifascista e rivolgiamo un appello diretto a tutte le sezioni Anpi, a tutti i circoli Arci e a tutti i sindacati, perché facciano la propria parte nella mobilitazione antifascista.
Stasera la camminata la faranno gli antifascisti e le antifasciste… ci vediamo alle 19.00 in piazza alle Cure!